Mio papà scrive la guerra, di L. Garlando

Autore: Garlando Luigi

Titolo: Mio papà scrive la guerra

Edizione: Piemme- Battello a vapore, 2005

 

“Ti sei messo a tavola con noi all’ora di cena”. Comincia così il diario di Tommaso, ragazzino milanese, che apprende dal telegiornale il rapimento di suo padre, giornalista in Afghanistan. Sullo sfondo di una guerra lontana si inserisce tutta la riflessione su come affrontare la quotidianità e l’attesa, soprattutto in presenza di notizie terribili. Tommaso scrive di sé, dei suoi familiari e delle sue amicizie, il papà scrive di sé e della sua esperienza di prigionia. Un’attesa reciproca, mai disperata.

Consigliato a tutti, lettura scorrevole e molto coinvolgente.

 

Chi è Luigi Garlando? E’ stato ospite del nostro Istituto De Andreis, è un giornalista e uno scrittore che conosce i giovani e presenta l’attualità ai ragazzi con un linguaggio chiaro e con riflessioni comprensibili.

Dello stesso autore: “Per questo mi chiamo Giovanni. Da un padre a un figlio il racconto di Giovanni Falcone” ed BUR e “Camilla che odiava la politica”, ed Rizzoli