La fabbrica di cioccolato, Roald Dahl

“Non voglio che a dirigerla sia un adulto. Un adulto non mi darebbe mai retta, non avrebbe mai voglia di imparare. Vorrebbe fare le cose  a modo suo, non come dico io, perciò ho bisogno di un ragazzo. Mi serve un ragazzo buono, intelligente e affettuoso a cui posso rivelare tutti i miei più preziosi segreti per la fabbricazione di dolciumi mentre sono ancora vivo.”

Ciaccio Sofia, 1^H