J.K. Rowling, “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”

“-E’ stato stupido pensare che fosse lui – mormorò. –Voglio dire, lo sapevo che è morto- – lo sapevi che le persone scomparse che abbiamo amato non ci lasciano mai del tutto? Non credi che le ricordiamo più chiaramente che mai nei momenti di grande difficoltà? Tuo padre è vivo in te, Harry, e si mostra quando hai bisogno di lui-“.

J.K. Rowling, “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”

G.M. 3^H